lunedì 23 gennaio 2012

UN POCO DI BERLINO.






Berliner selfportrait


Piove.
Mi fai incavolare così.
Ho lasciato l'ombrello in casa.
Tira sù il cappuccio del giubbotto, sì, il budotto, come dice Mattia.
Lui ciondola e si addormenta sotto la pioggia che è già neve.

Berlino Ovest non ha la personalità di Berlino Est.
Ho voluto esplorarti tutta.
Così sò.

Così sò com'è lo Zoo di Berlino, quando nevica e le giraffe leccano il muro, non è scena da tutti i giorni, sembra di vivere in una scena di trainspotting.
Il gorilla si stende sul pavimento blu, sopra di lui penzolano le corde di ferro, no, non è scena di tutti i giorni, fà un pò male, ma vale la pena di entrare là dentro e vivere quell'atmosfera assurda.

Ho incontrato delle belle persone, volevo ringraziarle, ci vedremo presto.
Non sò quanto sarà questo presto, è sempre più difficile spianare la strada, che mica si spiana, nascono mille curve e salite man mano che si và.

Stiamo a vedere perchè son proprio curiosa.



..non sembra ma...Mattia si è innamorato del "teno"-->la metropolitana e di tante cose in città... anche se ogni tanto diceva: andiamo? --  dove?? -- ..Popoli. (Forlimpopoli)--  mah!? ma nooo. ;)

1 commento:

valentina renzi ha detto...

ciao! che dite..in uno dei vostri prossimi viaggi c'è posto anche per me? :-)
un abbraccio,vale

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