venerdì 3 dicembre 2010

Chiuso CAUSA maratona

domani ci aspettano 10.000 pazzi maratoneti da fotografare,
anzi, domani siamo noi che aspettiamo 10.000 pazzi maratoneti da fotografare.
Oggi c'è il sole, è stupendo tutto, è stupenda la città come ogni volta.
Ma chi si poteva aspettare una bufera di pioggia e neve l'indomani della gara?
Mannaggia a noi, anzi a loro che sono ancora più svitati e partono lo stesso alle 9 di mattina.
Mettiti le calze sotto ai pantaloni, quelle di lana, quelle che fanno rabbrividire la Susy.
Indossa i doppi calzini,
che quando cammini, dopo 5 minuti, con gli stivali da alluvione,
loro son già sulla punta del pollicione e tu li maledici.


Affascinanti 20 cabine WC in Piazzale Michelangelo.
Così, che proprio si affacciano alla città senza pudore.




"Causa Maratona" è un' affermazione pesante.
Ci sentiamo quasi in colpa.
Se scrivevano "Causa Bufera di pioggia" forse suonava meglio.

I fotografi devono riacquistare la circolazione sanguigna
e l'uso delle articolazioni dopo 5 ore al gelo a scattare a degli esseri umani che passano
in degli stati allucinogeni catatonici.
Il tè mi sembra un buon compromesso.
Il tè scalda.
Poi ancora non sapevano del bel viaggetto che li avrebbe aspettati...
per una volta che eravamo vicini a casa (per modo di dire)
abbiamo impiegato più tempo che prender l'aereo da forlì e andar verso Londra.

Autostrada A1...una bellezza di lastra di neve e ghiaccio.
Una bellezza di noia di 5 ore.
Sai cosa?
Chissenefrega.
Io dormo.
Miraccomando stai attento alla guida.
Ciao.

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